Blow-Up (1966) di Michelangelo Antonioni
Due parole sul film drammatico e mystery thriller del regista ferrarese, nonché sulle connessioni della pellicola con la sottocultura e la musica mod.
La cultura pop incontra le sottoculture – soprattutto ma non esclusivamente mod, skinhead, punk e goth – e i generi musicali a queste connessi.
Si parla di TV, film di culto, fumetti, letteratura e altro ancora.
Due parole sul film drammatico e mystery thriller del regista ferrarese, nonché sulle connessioni della pellicola con la sottocultura e la musica mod.
La commedia di Desmond Davis ritrae la Swinging London e i mod di metà anni ’60, influenzati dalla psichedelia e dalla cultura hippie.
Il terzo numero di “Garageland – Suoni, visioni, sottoculture” è finalmente disponibile. Foto di copertina di Gavin Watson.
Il numero autunnale di “Garageland – Suoni, visioni, sottoculture” è finalmente disponibile. Foto di copertina di Evelyn Kutschera.
Il nuovo romanzo dello scrittore londinese è un fantasy a tinte sottoculturali ambientato tra Italia e Inghilterra.
Un autentico spaccato del punk nella provincia italiana: recensione dell’atteso film di Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti.
Qualche nota sul film blaxploitation di Gordon Parks Jr., Super Fly (1972), entrato nella storia soprattutto per la colonna sonora di Curtis Mayfield.
A partire dal ’65, Ricky Shayne fu associato al culto mod, grazie ai singoli di musica beat Uno dei mods (1965) e Vi saluto amici mods (1966), nonché al film La battaglia dei mods (1966).
Nell’estate del 1964, il panico morale sulla rivalità tra mod e rocker sbarca in Italia, prima grazie alla stampa nazionale e poi con due film del 1966, La battaglia dei mods e Fumo di Londra.
Il film Dèmoni 2… L’incubo ritorna (1986) di Lamberto Bava e i suoi (blandi) legami con le sottoculture, con un approfondimento sui sequel apocrifi della saga.