Classe 1984

Classe 1984 (1982): il film punk reazionario di Mark L. Lester

Nell’era di Ronald Reagan e della punxploitation, Mark L. Lester dirige il thriller distopico di culto Classe 1984.

Classe 1984 (Class of 1984) di Mark L. Lester

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Recensione del film

Classe 1984 (Class of 1984), Mark L. Lester, CA-US 1982, 94’

In un futuro prossimo, la criminalità imperversa nelle scuole nordamericane, dove è permesso accedere soltanto attraverso dei varchi su cui sono installati dei metal detector. La banda di punk neonazi capeggiata da Peter Stegman (Tim Van Patten) tenta di controllare un istituto superiore attraverso la violenza, lo spaccio di droghe e la prostituzione.

Lisa Langlois e Tim Van Patten

Il film Classe 1984 di Mark L. Lester è un vero e proprio manifesto della punxploitation, ossia di quella branca del cinema di genere che fa un uso pretestuoso della sottocultura.

A differenza di altri titoli dello stesso filone, i punk rocker di Lester non sono semplicemente dei piccoli criminali con simpatie di estrema destra, ma addirittura stupratori e assassini a sangue freddo, privi di qualsiasi etica e profondità.

Roddy McDowall

Ma a dispetto di ciò, e nonostante il messaggio reazionario del film (la criminalità non ha radici sociali ed è un mero problema di ordine pubblico), Classe 1984 rimane un crime thriller godibile, divertente e ritmato, fonte d’ispirazione per numerosi altri titoli ambientati nelle scuole superiori.

Disclaimer

Nonostante quanto dichiarato nel disclaimer, il thriller distopico di Mark L. Lester non è affatto basato su eventi reali.

La sceneggiatura è infatti opera dello stesso regista, di John C.W. Saxton e di Tom Holland, che è anche autore del soggetto, a sua volta ispirato – per volontà di Lester – a un film del 1955, Il seme della violenza (Blackboard Jungle) di Richard Brooks, trasposizione dell’omonimo romanzo di Even Hunter, uscito nel ’54.

Classe 1984, una parte del cast

Tuttavia, Classe 1984 si rivelerà per certi versi profetico, visto che – qualche tempo più tardi – i metal detector saranno effettivamente installati agli ingressi di numerosi istituti scolastici statunitensi.

Dal punto di vista sottoculturale, i pochi elementi azzeccati sono dovuti ai suggerimenti dell’attore Stefan Arngrim (Droghiere), che frequentava la scena punk rock.

La punk band canadese Teenage Head

Alcune scene si svolgono durante un concerto della band canadese Teenage Head: in questa occasione, il confronto tra le autentiche comparse punk e i membri della banda di Peter è particolarmente spietato.

Il tema principale del film, I Am the Future, è opera di Alice Cooper e fa richiamo alla tagline «Noi siamo il futuro».

Oltre a Cooper e ai Teenage Head, la colonna sonora comprende alcuni brani dei Fear.

Punxploitation: punk ed exploitation in Classe 1984

Il cast include il veterano Roddy McDowall (il professor Terry Corrigan), Perry King (l’insegnante di musica Andrew Norris), Michael J. Fox (accreditato come Michael Fox, interpreta Arthur, vittima della gang) e Lisa Langlois (la punk rocker Patsy), che apparirà in numerosi altri titoli del cinema di genere.

Michael J. Fox in Classe 1984 di Mark L. Lester

I seguiti di Classe 1984

Il successo del film spingerà Mark L. Lester a realizzarne un seguito, Classe 1999 (Class of 1999) con Malcolm McDowell, anche se – a dirla tutta – si tratta più che altro di un rifacimento spirituale.

Al netto del sottotesto destroide, il thriller fantascientifico di Lester (uscito nel 1990 e distribuito in Italia anche come 1999 – Terrore in classe) è un lavoro piacevole e ben realizzato, che risente delle influenze di RoboCop (1987), di Terminator (1984) e della saga Mad Max.

Malcolm McDowell in Classe 1999 (1990) di Mark L. Lester

La sottocultura punk viene anche stavolta distorta ma, se non altro, i personaggi sono relativamente articolati, e non più pure incarnazioni del male. Poco interessante, purtroppo, la scarna colonna sonora.

Il fiasco di critica e di pubblico indurrà il regista ad abbandonare la saga. Tuttavia, il testimone sarà malauguratamente raccolto da Spiro Razatos, che nel 1994 firmerà il pessimo Classe 1999 II – Il supplente (Class of 1999 II – The Substitute), nel quale i richiami al punk sono limitati a qualche elemento del look dei cattivi di turno.

Classe 1984: il trailer

Segue il breve trailer dell’edizione italiana:

Più esteso il promo della versione in lingua originale, rilasciato dalla Shout! Factory in occasione della riedizione del lungometraggio:

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Pubblicato da

Flavio Frezza

Mi occupo di sottoculture (skinhead, mod, punk, ecc.) e dei generi musicali a queste connessi. Gestisco il blog Crombie Media, canto nei Razzapparte e sono il manager degli Unborn. Nel 2017 Hellnation Libri ha pubblicato il mio libro Italia Skins, e in seguito la stessa casa editrice ha dato alle stampe le edizioni italiane di Spirit of '69, Skinhead Nation e Skin, curate dal sottoscritto. Se vuoi saperne di più, leggi il seguente articolo: Un’intervista con Flavio Frezza: gli skinhead italiani e il libro “Italia Skins”.

2 commenti su “Classe 1984 (1982): il film punk reazionario di Mark L. Lester”

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