Il documentario “Everybody’s an Actor, Shakespeare Said” (1968)
Prima di girare il film “Bronco Bullfrog” (1969), Barney Platts-Mills realizzò il documentario “Everybody’s an Actor, Shakespeare Said” (1968)
Con il termine sottocultura o subcultura si fa riferimento all’insieme di valori, codici comportamentali, preferenze stilistiche e musicali che caratterizzano un raggruppamento sociale facente parte di una collettività più ampia.
In questa pagina puoi trovare alcuni nostri articoli dedicati alle sottoculture mod, skinhead, punk e ad altri culti giovanili derivati o affini, come suedehead, soul boy, goth e rocker.
Crombie Media parla pure della musica connessa a questi stili (punk, post-punk, hardcore punk, reggae, soul, ecc.), così come dell’incontro tra sottoculture e cultura pop.
Prima di girare il film “Bronco Bullfrog” (1969), Barney Platts-Mills realizzò il documentario “Everybody’s an Actor, Shakespeare Said” (1968)
Un rocker esprime il suo punto di vista sulla propria classe sociale nel documentario Chelsea Bridge Boys (1965) di Peter Davis e Staffan Lamm.
Stewart Home parla della musica e delle sottoculture degli anni ’70 e ’80 (skinhead, mod, suedehead, punk), nonché di politica, pulp e stregoneria.
Il poeta londinese Tim Wells parla di skinhead e suedehead, ranting poetry, letteratura pulp, fanzine, musica reggae e cinema horror
Marco Balestrino dei Klasse Kriminale parla delle sue esperienze musicali e sottoculturali e del contesto Oi! e skinhead italiano degli scorsi decenni.
Ivano Bergamo – ex-voce di Asociale e Devilskins – parla delle sue esperienze musicali, della scena Oi! e dello stile di vita skinhead
Flavio Frezza parla del suo libro “Italia Skins” (2017) e degli skinhead italiani degli anni ’80 e ’90: storia, musica e rapporti con la politica
Dal Sud Est di Londra lo skinhead original Paul Thompson parla degli esordi della sottocultura: lo stile, la musica reggae e soul e la politica