Film punk horror: Green Room (2015)

5 film punk horror contemporanei

Cinema del terrore e sottoculture: 5 film punk horror recenti, da Night of the Punks (2010) a Straight Edge Kegger (2018).

Film punk horror: "Green Room"

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Horror punk…

Se si parla di horror punk, il primo nome che viene in mente è, ovviamente, quello dei Misfits, anche se le radici del sottogenere possono essere fatte risalire a gruppi punk ’77 come i Damned.

Va detto, comunque, che i riferimenti ai film dell’orrore non si esauriscono all’horror punk o al contiguo death rock, ma riguardano – sia pure marginalmente – anche altri sottogeneri, come l’Oi! e lo street punk: si pensi agli Attak di New Mills, oppure – per quanto riguarda i giorni nostri – agli italiani The Unborn.

Per la verità, l’immaginario horror ha fatto irruzione nel rock’n’roll molto prima della nascita del punk, a partire come minimo dai primi anni ’60: ci riferiamo principalmente a Bobby “Boris” Pickett, di cui conoscerete almeno il brano di maggior successo, Monster Mash (1962).

Il pezzo è stato riproposto dai Misfits nell’album del 2003, Project 1950, composto da rifacimenti di classici degli anni ’50 e ’60.

Film punk horror: Green Room
Patrick Stewart in Green Room (2015).

…e punk horror!

D’altro canto, il cinema horror e di fantascienza aveva già reso omaggio al rock’n’roll nel 1958, con la pellicola La Vendetta del Ragno Nero (Earth vs. the Spider) di Bert I. Gordon.

In vista della festa scolastica, una band si esercita nella palestra dell’istituto, mentre gli studenti si allenano per il ballo. Il rock’n’roll ad alto volume risveglia una tarantola gigante, che si appresta a devastare la città.

Restando sul versante cinematografico dei rapporti tra musica e cinema del terrore, vorremmo soffermarci sul filone denominato punk horror.

Il termine indica, ovviamente, quei film che fanno in qualche modo riferimento alla musica e alla sottocultura punk e ad altri culti giovanili affini.

Questi richiami non sono limitati alla colonna sonora, a singole scene o a qualche riferimento stilistico – come in The Lost Boys, Venerdì 13 parte VIII e Nightmare 3 – ma giocano invece un ruolo centrale nella caratterizzazione dell’opera.

Il più importante esempio di punk horror è indubbiamente il film di culto Il Ritorno dei Morti Viventi (The Return of the Living Dead) di Dan O’Bannon, uscito nel 1985.

La pellicola si riallaccia – sia pure in maniera pretestuosa, e senza velleità politiche o sociali – allo zombie movie per eccellenza, ovvero La Notte dei Morti Viventi (Night of the Living Dead) del compianto George Romero (1968).

Gli anni ’80 offrono altri esempi di punk horror, ma qua ci limiteremo a segnalare alcuni film recenti, che per la maggior parte non sono mai stati rilasciati ufficialmente sul mercato italiano.

Si tratta di cinque produzioni indipendenti statunitensi, per ognuna delle quali abbiamo incluso il trailer ufficiale e alcune informazioni essenziali.

Night of the Punks (2010)

Protagonisti del cortometraggio – divertente già a partire dal trailer in stile grindhouse – sono i Brain Deads, gruppo punk rock della provincia americana che si ritrova ad esibirsi di fronte a creature demoniache simili a zombi.

Il film – della durata di 19 minuti, finanziato tramite una campagna su Kickstarter – è un riuscito tributo sia al punk sia all’horror degli anni ’80, anche se naturalmente è ravvisabile pure l’influenza esercitata da opere successive, a partire dal film di Quentin Tarantino del 1996, Dal Tramonto all’Alba (From Dusk till Dawn).

Il cortometraggio è visionabile per intero su YouTube. Vi consigliamo di attivare i sottotitoli automatici, che in questo caso sono abbastanza affidabili.

Pop Punk Zombies (2011)

In questo lungometraggio a bassissimo costo diretto da Steve Dayton, un manager senza scrupoli riporta “in vita” tre cadaveri affinché formino la prima band punk rock (de)composta da non morti, chiamata ironicamente The Vicious Vegans.

Il film – che è stato interpretato come una critica nei confronti dell’industria musicale – era un tempo visionabile per intero su YouTube, ma oggi non è più disponibile.

Green Room (2015)

In seguito ad alcune sfortunate circostanze, un gruppo punk finisce per esibirsi nel contesto di un raduno di bonehead white power, capeggiati niente meno che da Patrick Stewart.

Quando i musicisti si ritrovano ad assistere a un delitto commesso dagli organizzatori dell’adunata, la situazione precipita.

Tra i film segnalati in questo articolo, Green Room di Jeremy Saulnier è l’unico ad essere stato doppiato in italiano.

Il budget di cinque milioni di dollari – piuttosto elevato rispetto ad altri film del genere – ha reso possibile la realizzazione di un film di qualità, che tuttavia non ha riscosso il successo sperato, visto che gli incassi al botteghino non hanno coperto che una parte delle spese.

The Ranger (2018)

Una combriccola di punk, inseguita dalla polizia, è costretta a rifugiarsi nel bosco. All’inizio i punk rocker prendono la fuga quasi come un gioco, ma dopo l’incontro con uno strano ranger le cose si mettono veramente male.

Segnaliamo, tra gli attori, volti noti come Chloe Levine e Jeremy Holm, entrambi già visti in Mr. Robot.

Il punk slasher di Jenn Wexler – che nel 2018 è stato presentato con successo nel circuito dei festival cinematografici, e poi proiettato in un numero limitato di sale – sarà presto disponibile sul mercato home video.

Straight Edge Kegger (2018)

Un altro horror in uscita imminente, ma dal budget più limitato, è Straight Edge Kegger di Jason Zink.

L’opera ha una doppia tagline: «This is not just a minor threat» e «K.I.L.L. to keep kids off drugs».

Il film parla di un gruppo di punk, skinhead e ubriaconi vari che si organizzano per combattere degli straight edge militanti…

Straight Edge Kegger è stato anticipato da un trailer dimostrativo nel 2016, che ha favorito la campagna di finanziamenti su Kickstarter, grazie alla quale la Weird on Top Pictures ha potuto portare a termine il progetto.

Il trailer ufficiale, rilasciato lo scorso ottobre, ha ricevuto una buona accoglienza. Il film dovrebbe essere disponibile online a breve, senza passare per le sale cinematografiche. Si prevedono grosse risate e, si spera, dell’ottima musica punk!

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Se poi ti interessa l’incontro tra horror e musica punk, non ti resta che guardare il video degli Unborn, Braineaters!

 

Questo articolo è stato pubblicato il 24 ottobre 2018 e aggiornato l’11 gennaio 2019.

Pubblicato da

Flavio Frezza

Mi occupo di sottoculture (skinhead, mod, punk, ecc.) e dei generi musicali a queste connessi. Gestisco il blog Crombie Media, canto nei Razzapparte e sono il manager degli Unborn. Nel 2017 Hellnation Libri ha pubblicato il mio libro Italia Skins, e in seguito la stessa casa editrice ha dato alle stampe le edizioni italiane di Spirit of '69, Skinhead Nation e Skin, curate dal sottoscritto. Se vuoi saperne di più, leggi il seguente articolo: Un’intervista con Flavio Frezza: gli skinhead italiani e il libro “Italia Skins”.

4 commenti su “5 film punk horror contemporanei”

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